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Dopo la mostra capitolina, sempre con la curatela di Rossana Calbi, l’artista di Isernia presenta le tavole del progetto su cui sta lavorando per Bauci Press alle 18.00 nell’ex tipografia Il gabbiano di Latina, Valentina Patete, in arte Valo, presenta per la prima volta a Latina il mondo di Amebò. Il volume del 2021, edito da Eris, si arricchisce di un sequel, Prova a prendermi, in mostra ci saranno presenti le prove di stampa serigrafate del leporello che sarà pubblicato dalla casa editrice di Modigliana (FC) nata da un’idea di Samuele Canestari, Noemi Gurioli e Lidia Linari. Il progetto espositivo racconta un volume che nasce all’ARF! Il festival del Fumetto a Roma, che con Job Arf, dà modo ai fumettisti di presentare i propri lavori alle case editrici presenti, ed è da qui che è partita l’esperienza editoriale di Valo.
Valo è una fumettista e illustratrice laureata nel 2015 all’Accademia di Belle arti di Napoli. Successivamente si iscrive al corso di fumetto della Scuola italiana di Comix di Napoli per approfondire le tecniche di disegno su carta. Assieme a Francesca Pannone fonda le Sorelle Caos, un progetto grafico autoprodotto che prevede la creazione di storie brevi illustrate tra l’ironico e l’assurdo il tutto in uno stile pop. Ma è solo dopo aver girato vari festival di autoproduzione (Crack!Festival, Ue’ Fest, Zapp!Festival ) che Valo decide di mettersi alla prova creando un fumetto tutto suo. Che arriva in nomination per il premio Cecchetto 2021 (premio Boscarato) al TCBF come artista rivelazione e si aggiudica il premio Bartoli come miglior promessa del fumetto italiano all’ARF!Festival 2022.
Nel corso di questi anni ha pubblicato sulla rivista «Kaleydoskop», «lo Spazio Bianco», «Mulieris Magazine» e sull’inserto a fumetti di «Domani». Ha partecipato con le sue opere alla mostra TU-SAI-CHI organizzata dall’ARF!festival, e alla mostra UNDERGROUND: Le ragazzine hanno preso il controllo organizzata dal Treviso Comic Book Festival 2021.
Cultura, Edizioni Enea, Missha Cosmetics, Enel Energia, Chicco.
Il primo fumetto di Valo parla di un mondo inventato a uso e consumo del Dottor Trap: un pianeta assurdo che comunque va protetto in questa sua diversità paradossale. I colori super pop diventano protagonisti nel nuovo progetto editoriale indipendente e il giallo fluo e il fucsia spiccheranno sulle pareti del nuovo spazio di Latina che si apre a tutte le forme di arte. Il volume si sta trasformando in un oggetto da collezione realizzato dall’artigianato di una piccola casa editrice che punta su elaborazioni grafiche uniche, che ricordano il passato di un luogo che era un’antica tipografia.
